«Noi mai stati subalterni. Le critiche dei ministri? Sono problemi personali»- Corriere.it

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di Paola Di Caro

Il coordinatore di Forza Italia: noi al centro, non ne servono altri. In Forza Italia non ho mai sentito dichiarazioni di stampo sovranista

Il summit con i vertici di Forza Italia e Lega e i rispettivi ministri andato molto bene — assicura Antonio Tajani, coordinatore azzurro — vogliamo rafforzare la nostra collaborazione a livello governativo e parlamentare per promuovere idee e proposte, a cominciare da quella della riduzione del carico fiscale per cittadini e imprese, grazie agli 8 miliardi gi stanziati e i 4-5 di riduzione di altre imposte a cui speriamo se ne aggiungano altrettanti di risparmio grazie alle nuove regole per la concessione del reddito di cittadinanza.

Il comunicato finale per si concentra pi su altro e ribadisce la fedelt al patto siglato nel vertice Berlusconi-Salvini-Meloni: no al maggioritario e s a marciare uniti verso il Quirinale.

Certo, il centrodestra unito, non esiste alternativa e la legge elettorale deve restare maggioritaria. E se lo siamo in vista delle elezioni, lo saremo anche nel voto per il Quirinale. Ma nel vertice si anche ribadito un altro punto importante: sia FI che Lega sostengono senza tentennamenti il governo Draghi.

Molti pensano che il patto consista proprio nell’assicurare a Meloni e Salvini che la legge elettorale non si cambia (e quindi FI non avr tentazioni centriste) e a Berlusconi che gli alleati lo sosterranno nella corsa al Quirinale. cos?

Ma Berlusconi il padre del maggioritario. lui che ha fondato il centrodestra, lui ha creato il sistema bipolare. Il centro siamo gi noi di FI, non ne serve uno nuovo, non si deve dare vita proprio a nulla. FI rappresenta il Ppe in Italia, il centro alternativo alla sinistra che si colloca nello schieramento di centrodestra.

Ma sul Quirinale avete avuto garanzie?


Non si sono fatti nomi, ma c’ assoluta unit di intenti. Non abbiamo dubbi.

Perch serve ribadire che non si faranno scelte centriste? Nel suo partito, magari da parte dell’area governista dei tre ministri, c’ questa tentazione?


Non posso credere che qualcuno pensi di dar vita a ipotesi alternative, tanto pi dopo l’esperienza fallimentare del Nuovo centrodestra. Il centro Berlusconi, che infatti tornato centrale nella politica italiana. Si parla di una sua candidatura al Quirinale senza che abbia mai annunciato l’intenzione di correre, ci si schiera, ci si divide: gi tornato quello che sempre stato, il punto di riferimento, di fatto il federatore del centrodestra, e questo indipendentemente dal fatto che diventi presidente della Repubblica o meno.

I ministri per dicono che i nodi non sono sciolti…

Non vedo dichiarazioni ufficiali su questo, mi sembrano pi pettegolezzi che altro e io non faccio n inseguo i pettegolezzi. Anche perch non so quali possano essere i nodi aperti. FI ha un leader che garante della linea politica. Per il resto, ognuno dovrebbe impegnarsi in quello che fa, al partito e al governo, perch quello che ci chiedono i cittadini.

I ministri comunque hanno fatto capire e anche detto che non condividono una guida schiacciata sul sovranismo di Salvini e Meloni. Ce l’hanno con lei?

Guardi, il partito non una caserma, e qualcuno pu avere qualche problema personale. Ma la realt che con i ministri sono sempre state fatte riunioni, sempre sono stati sostenuti da tutti. In FI non ho mai sentito dichiarazioni di stampo sovranista. Se poi ci si riferisce a me, beh rido: la storia della mia vita parla. Dal 2002 sono vice presidente del Ppe, sono stato commissario europeo, presidente del Parlamento europeo, il Ppe si riunito a Roma e i rapporti che abbiamo li hanno visti anche i ministri, ospiti alle nostre cene. Non sono mai stato subalterno a nessuno, e mai lo stata FI sotto la guida di Berlusconi.

Ma il coordinamento nato oggi un nuovo organismo, un principio di federazione?
Ma no, sono incontri per valutare, fare proposte, coordinare e armonizzare il lavoro dei ministri. Penso anche che vi parteciperanno in futuro il viceministro e i 5 sottosegretari azzurri, molto importanti per la nostra azione di governo. Coordinamento non significa rinunciare alla nostra identit, impossibile dubitarne: non dobbiamo dimostrare niente a nessuno.

28 ottobre 2021 (modifica il 28 ottobre 2021 | 21:08)



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Paola Di Caro , 2021-10-28 19:08:54
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